L’isola di Phu Quoc offre molte attrazioni turistiche e il Dinh Cau temple (anche detto Tempio di Cau o Uncle Palace) è considerato una delle principali attrazioni turistiche spirituali dell’isola. Oltre a godere del bellissimo paesaggio, i visitatori vengono qui anche per pregare le divinità per una vita prosperosa e felice.
Dove si trova il Dinh Cau Temple
Sarai sicuramente sorpreso nell’apprendere che il Dinh Cau Temple si trova nella città di Duong Dong, nel centro dell’isola di Phu Quoc. Il Dinh Cau dista solo circa 3 minuti a piedi dal mercato notturno di Phu Quoc. Puoi esplorare facilmente questo interessante luogo senza dover noleggiare un’auto o un motorino.
Il Tempio Cau, per gli standard occidentali, è abbastanza recente, essendo stato costruito nel 1937. Tuttavia ci sono diverse testimonianze storiche che riportano come il luogo dove oggi si erige il tempio sia considerato sacro da almeno 300 anni. Nel 1997, la popolazione e le autorità locali lo restaurarono.
Cosa c’è nel Tempio Dinh Cau?
Il percorso per arrivare al Dinh Cau è costituito da 29 gradini di pietra. Lungo il cammino, si trova un piccolo altare dedicato alla Divinità della Terra. Il cortile è pavimentato con cemento ed è presente un altare sacro. Il corridoio antistante il palazzo è decorato con colonne in cemento che presentano frasi incise in caratteri cinesi.
Le pareti del palazzo sono costruite in cemento, e sul tetto è appeso un motivo “Due draghi che competono per una gemma” realizzato in porcellana. Nella sala principale, si trova un altare dedicato a Chúa Ngọc (Signore della Perla) e due altari dedicati a Cậu Tài e Cậu Quý (Zio Tai e Zio Quy), che sono le divinità che proteggono la gente delle isole.
Fedele alle voci, il Dinh Cau Temple si trova sotto un grande albero antico, sempre verde in tutte le stagioni. Si trova su una scogliera rocciosa di forma bizzarra che emerge dal mare, circondata da rocce che si ergono, con le onde che battono. Questo tempio vietnamita appare fantasioso e impressionante agli occhi dei visitatori. Il tempio Dinh Cau è uno dei luoghi migliori per godersi uno spettacolare tramonto a Phu Quoc con colori accesi e brillanti sullo sfondo di un mare che fa da cornice. È davvero impossibile perdersi la possibilità di vivere questo scenario e fare delle foto incredibili.
Feste e leggende sul tempio di Dinh Cau
Ogni anno, il 15 e il 16 ottobre, le persone organizzano una grande festa al tempio cui partecipano molte persone. Fin dall’antichità, il Dinh Cau è stato famoso ovunque grazie alla sua sacralità. Forse per questo motivo, molti visitatori dedicano molto tempo a conoscere le emozionanti leggende di questo antico tempio e lo considerano una delle tappe principali dei tour di Phu Quoc.
La roccia sacra che sporge dalla spiaggia
In passato, il Dinh Cau era un semplice tempio antico, è stato ristrutturato negli ultimi anni. La leggenda narra che nel XVII secolo, i primi abitanti della regione centrale del Vietnam stavano raggiungendo l’isola di Phu Quoc. Improvvisamente si abbattè su di loro una forte tempesta e persero la direzione. Fortunatamente, videro una scogliera che emergeva lentamente dal mare e sbarcarono sulla riva. Le persone sulla barca affermarono che la Signora della Perla e i suoi due figli, Cậu Tài e Cậu Quý, li avevano salvati e avevano eretto un santuario per adorarli. Le voci si diffusero sempre di più e si formò l’usanza di venerare questa scogliera e il santuario fu chiamato Dinh Cau.
Il Taoista che si nascose nella grotta
Molti anziani nati sull’isola affermano che all’inizio del ventesimo secolo un uomo strano apparve al Dinh Cau. All’inizio, viveva nel santuario pulendo e tagliando bastoncini d’incenso. Non parlava ma faceva segni, quindi nessuno sapeva da dove venisse. Le persone pensavano solo che fosse un uomo della terraferma venuto sull’isola alla ricerca di un luogo per praticare lo zen. Dopo un po’, non rimase più nel santuario ma si nascose in una grotta sotto una grande roccia per praticare. Usava pietre per chiudere la porta della grotta. Molte persone temevano che morisse di fame e portavano del cibo vegetariano davanti alla grotta, ma ogni giorno successivo lo trovavano ancora intatto.
L’uomo rimase nascosto per 2 anni consecutivi nella grotta. Un giorno, le persone lo videro uscire dal suo rifugio, salire al tempio per continuare il lavoro di custode del santuario. Questa volta, era disposto a parlare con tutti ma faceva pochi lavori. Di solito indovinava il futuro di coloro che venivano al santuario. Il 15 e il 16 del decimo mese lunare, permetteva agli dei di entrare in lui per distribuire fortuna ai pescatori che venivano a pregare. Ogni anno, durante questo giorno celebrava riti per Chúa Ngọc, Cậu Tài, Cậu Qúy e le altre divinità. La gente della zona lo chiamava Cậu (Zio). Il santuario in cui viveva è stato chiamato Dinh Cậu (Palazzo dello Zio).
Leggenda di Nguyen Ánh in fuga dai Tây Son
Un’altra leggenda narra che nel 1777, il Signor Nguyan Ánh era inseguito dall’esercito dei Tây Son e, durante la fuga, si rifugiò sull’isola di Phu Quoc. Qui, la sua nave si arenò su una scogliera all’estremità dell’isola. Il signore e il suo seguito pregavano la Signora Chúa Ngọc di salvarli. Promise, dopo aver riconquistato la dinastia, di ordinare “Thuong Dangng Linh Than” per lei.
Dopo la preghiera, un pescatore sulla riva vide che la barca era arenata e la tirò fuori dalla secca usando una corda e riuscendo a portare tutti in salvo sulla terraferma. Il pescatore fu immediatamente nominato dal Nguyen Anh al ruolo di Đội (capitano). Quel luogo fu chiamato Capo Ông Đội (Signor Capitano) da Nguyễn Ánh.
Una volta a terra, Nguyễn Ánh usò la sua spada per scavare una gola sulla riva per ottenere una fonte di acqua dolce. Allo stesso tempo, incise delle impronte su una roccia come testimonianza. Ricordando la promessa, dopo aver riconquistato la dinastia, Nguyen Anh ordinò la Signora Chúa Ngọc e pose in quel luogo il suo santuario.
La celebrazione annuale al Dinh Cau Temple a Phu Quoc
Ogni anno, il 15-16 ottobre, il festival comincia, attirando oltre 100.000 visitatori nazionali e stranieri. Il 15 e il 30 del calendario lunare e durante le festività del Tet vengono esposti anche frutti decorativi. Ogni giorno ci sono persone da ogni parte che vengono al Dinh Cau Temple. Oggi questo luogo è uno dei simboli dell’isola di Phu Quoc.
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